Te ne intendi di vino? Non puoi allora dire solo: “Barbera”. Perché? Lo spiega lo scrittore Mario Soldati in «Vino al vino», un classico. della letteratura enologica.
«In un vino, “il nome” come la grandissima maggioranza degli italiani lo intendono e lo conoscono, e cioè il semplice nome di una parola sola (per esempio, Barbera) ... - LEGGI TUTTO
Vino pazzo che suole spingere anche l’uomo molto saggio
a intonare una canzone, e a ridere di gusto,
e lo manda su a danzare,
e lascia sfuggire qualche parola che era meglio tacere.
(Omero, poeta greco, IX sec. a.C., secondo Erodoto)
Campeggia una bottiglia di vino sul tavolo de I giocatori di carte di Paul Cézanne (1839-1906), che si può ammirare al Museo d’Orsay di Parigi. Si tratta di un olio su tela di 47,5x57 centimetri, realizzato tra il 1893 e il 1896. Probabilmente Cézanne, al momento di realizzarlo, avrà avuto davanti agli occhi il quadro ...
Leggi tutto: Una bottiglia di vino con «I giocatori» di Cézanne
Il paesaggio vitivinicolo delle Langhe-Roero e del Monferrato è Patrimonio dell’Umanità. Con la decisione dell’Unesco per la prima volta il mondo del vino è stato preso in considerazione dall’organismo dell’Onu, con una testimonianza eccezionale del valore culturale che il paesaggio vitivinicolo riveste. «I vigneti di Langhe-Roero e Monferrato - si legge nella motivazione del riconoscimento dell’Unesco - costituiscono un esempio eccezionale di interazione dell’uomo con il suo ambiente naturale: grazie a una lunga e costante evoluzione delle tecniche e della conoscenza sulla viticoltura si è realizzato il miglior adattamento possibile dei vitigni alle ...
Leggi tutto: Langhe e Monferrato sono «Patrimonio dell’Umanità»
Figlia di una delle più illustri dinastie artigiane d'Europa - quella dei fonditori di campane con sede millenaria in Agnone del Molise - Gioconda Marinelli è una scrittrice di lungo corso e ha scritto su o con illustri personaggi, come Dacia Maraini, Michele Prisco, Maria Orsini Natale. Nel volume "Nel nome del vino" (edizioni Homo Scrivens) trova come suo partner letterario Antonio Valerio, architetto per studi e viticoltore per passione. Quindi, una narratrice, Gioconda Marinelli, e un viticoltore, Antonio Valerio, si incontrano per celebrare la freschezza e la suggestione di un calice di vino. Nasce così una storia, dove vini e leggende si intrecciano con saggezza e poesia, come una fiaba, che scorre tra realtà e fantasia. Raccontano della comune terra natìa, il Molise, una regione piccola ma traboccante ...
Leggi tutto: «Nel nome del vino» da una terra di arte e tradizioni
Le caratteristiche di un vino sono percepite con la degustazione, che determina le caratteristiche organolettiche attraverso l’assaggio. Specifiche organizzazioni che si occupano di vino hanno elaborato i metodi di degustazione, che sostanzialmente prevedono un esame visivo, un esame olfattivo e un esame gustativo.
L'analisi visiva è la prima tappa dell'analisi organolettica e fornisce le prime informazioni che possono essere confermate o meno dalle fasi successive. Lo ...
Leggi tutto: La degustazione del vino: tra sguardi, aroma e gusto
E’ ormai in vigore l’obbligo del registro telematico per il settore vitivinicolo. Un decreto ministeriale ha stabilito, in conformità con la normativa europea, le modalità di tenuta dei registri in forma telematica nel settore vitivinicolo e delle relative registrazioni. E’ stato previsto un agevole passaggio al nuovo regime, senza sanzioni, ma ora è integralmente valida la nuova normativa.
Il registro telematico interessa più di 50mila operatori. I soggetti obbligati alla tenuta del registro sono le persone fisiche e giuridiche e le associazioni di tali persone ...
Leggi tutto: Vini: meno burocrazia con il registro telematico
Fra le tradizioni legate al vino e alla cultura contadina una delle più importanti è certamente la festa di San Martino, che si celebra l'11 novembre. «A San Martino ogni mosto diventa vino» è il proverbio che accompagna la degustazione del vino novello proprio in questa circostanza. San Martino è legato anche alla Festa del Ringraziamento al termine delle stagione agricola e nel passato l’11 novembre era la data consueta per i traslochi e il rinnovo dei contratti di affitto dei fondi rustici, dei pascoli e dei boschi. In molte località la festa di San Martino è caratterizzata da sagre, fiere, mostre d’arte ...
Leggi tutto: San Martino: tante tradizioni e... il mosto diventa vino
Leggi tutto: Cinema e vino: la rivoluzione dei «Barolo Boys»
Poeta simbolista, erede dei grandi autori francesi dell’Ottocento, Paul Valéry (1871-1945) dedica questa poesia al vino, considerandolo simbolo di quanto il rigore e l’intelligenza umana genera di più raro e prezioso. E’ uno sguardo diverso rivolto al vino, che nella cultura occidentale ha avuto sempre un elevato senso simbolico. Nella cultura popolare infatti il vino esprime coinvolgimento emotivo nell’amicizia e nell’amore, ma già nel mondo pagano era infatti utilizzato per le libagioni agli dei, nel cristianesimo è con il pane l’essenza della celebrazione eucaristica e richiama il sangue. Nell’Oceano le gocce di vino per un attimo appaiono come "una lieve ombra …
Leggi tutto: «Il vino perduto» di Valéry, simbolo di arte e poesia
Una forte attenzione alla genuinità e alla naturalità ed è nata l’associazione «Vino libero». Promotore dell’iniziativa è Oscar Farinetti, il creatore di «Eataly», uno dei simboli dell’italianità nel mondo. A Vino libero hanno aderito inizialmente dodici produttori vinicoli e una distilleria di sette diverse regioni ... - LEGGI TUTTO
ABBIGLIAGGIO - Dal francese habillage, indica l’nsieme degli ornamenti con cui viene decorata la bottiglia, quali etichetta, controetichetta, capsula, fascetta, lunetta.
MACCHIATO - Vino bianco che proviene da uve bianche con buccia colorata.