«Sempre pronto a una nuova idea e a un antico vino».
(Bertold Brecht, drammaturgo tedesco, 1898-1956)
Ci sono anche paesaggi toscani e sardi, in «Mondovino», il film in concorso al 57esimo Festival di Cannes che parla dell’impatto della globalizzazione sulle regioni produttrici di vino. Con scenari dell’Argentina, della Francia e degli States scorrono immagini girate tra Firenze e Bolgheri, terra dei “supertuscans” ... - LEGGI TUTTO
Il 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Quest’anno in Italia sono state uccise un centinaio di donne e milioni di altre vittime si registrano nel mondo. Il Consiglio d’Europa ha approvato la Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, che ha avviato notevoli cambiamenti legislativi per fermare troppe ripetute tragedie.
La data del 25 novembre è stata scelta in ricordo del brutale assassinio delle sorelle Patria Mercedes, María Argentina Minerva e Antonia María Teresa Mirabal, che con la quarta sorella, Bélgica Adela, si opponevano alla dittatura di Rafael Leónidas Trujillo nella Repubblica Dominicana. Il 25 novembre 1960 stavano ...
Leggi tutto: Tante scarpe rosse contro la violenza sulle donne
Fra le tradizioni legate al vino e alla cultura contadina una delle più importanti è certamente la festa di San Martino, che si celebra l'11 novembre. «A San Martino ogni mosto diventa vino» è il proverbio che accompagna la degustazione del vino novello proprio in questa circostanza. San Martino è legato anche alla Festa del Ringraziamento al termine delle stagione agricola e nel passato l’11 novembre era la data consueta per i traslochi e il rinnovo dei contratti di affitto dei fondi rustici, dei pascoli e dei boschi. In molte località la festa di San Martino è caratterizzata da sagre, fiere, mostre d’arte ...
Leggi tutto: San Martino: tante tradizioni e... il mosto diventa vino
Il 4 novembre si celebra la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate. Le note del Silenzio, che in molte città accompagnano l’omaggio ai Caduti di tutte le guerre, riassumono una lunga storia di impegno e sacrifici per ...
Leggi tutto: Caduti e gratitudine per «lacrime d’aceto e grandine»
Cent’anni fa, il 4 novembre, la salma del Milite Ignoto venne deposta all’Altare della Patria a Roma. Dopo la Prima guerra mondiale, le nazioni che vi avevano partecipato vollero onorare i sacrifici e gli eroismi delle collettività nella salma di un anonimo combattente, caduto armi in pugno. In Italia l’allora Ministero della guerra dette incarico a un’apposita commissione di esplorare tutti i luoghi nei quali si era combattuto e di scegliere una salma ignota e non identificabile per ognuna delle zone del fronte: Rovereto, Dolomiti, Altipiani, Grappa, Montello, Basso Piave, Cadore, Gorizia, Basso Isonzo, San Michele, tratto da Castagnevizza al mare.
Negli ultimi giorni di ottobre del 1921, da Gorizia, undici corpi di caduti durante ...
Leggi tutto: Da cent’anni il Milite Ignoto all’Altare della Patria
La ricorrenza dei Defunti porta alla mente storie e memorie tra vita e morte, tra fede e credenze. Ricordiamo, in questa occasione, una vicenda legata alla celebre Cripta dei Cappuccini
Nel cuore di Vienna, a breve distanza dal Palazzo imperiale Hofburg, c’è la Cripta Imperiale, dove sono sepolti 149 membri della dinastia imperiale degli Asburgo, inclusi 12 imperatori e 19 imperatrici e regine. La storica cripta si trova sulla piazza del Neuer Markt nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, custodita dai frati cappuccini. La Cripta Imperiale è perciò conosciuta anche come la Cripta dei Cappuccini (Kapuzinergruft).
Il drammaturgo Franz Werfel in Nel crepuscolo di un mondo. Storie borghesi della vecchia Austria parla della Cripta dei Cappuccini rievocando la fine ...
Leggi tutto: L’imperatore, «un povero peccatore», e la porta si apre
Fino a domenica 24 ottobre si svolge la XXI Settimana della Lingua Italiana nel mondo. La rassegna si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e celebra ogni anno la lingua e la creatività italiane nel mondo. L’evento si propone di promuovere l’italiano come grande lingua di cultura classica e contemporanea, ed è organizzato intorno a un tema che serve da filo rosso per conferenze, mostre e spettacoli, incontri con scrittori e personalità.
L’edizione 2021 ha per tema “Dante, l’italiano” e, nella ricorrenza del 700esimo anniversario della scomparsa del Sommo Poeta, si pone sia come ideale conclusione del programma di celebrazioni, "Dante, 700 nel mondo", promosso dalla Rete degli Uffici all’estero nei cinque continenti, sia come preludio agli Stati Generali della Lingua e della Creatività Italiane, in programma il 29 novembre. Durante tutta la Settimana della Lingua Italiana nel mondo tutti possono scaricare gratuitamente il libro in formato elettronico “Dante, l’italiano”, ...
Leggi tutto: «Dante, l’italiano» per la Settimana della nostra lingua
Fine settimana di arte, cultura e spazi di bellezza con le Giornate FAI d’Autunno. Sabato 16 e domenica 17 ottobre con il Fondo Ambiente Italiano (FAI) si possono visitare eccezionalmente centinaia di luoghi e beni culturali in tutte le regioni. Nell’iniziativa sono impegnati migliaia di volontari del FAI, che in 260 città di tutta Italia guideranno alla scoperta di palazzi, chiese, castelli, giardini, teatri, architetture industriali, antichi borghi e quartieri cittadini. Grande festa dedicata ai beni culturali, le Giornate FAI d’Autunno è un’occasione unica per visitare luoghi solitamente chiusi al pubblico e guardare con occhi diversi il volto delle nostre città, sentendosi parte di un’Italia orgogliosa della bellezza del proprio patrimonio di arte e natura e impegnata a proteggerlo ...
Leggi tutto: Giornate FAI d'Autunno: appuntamento con la bellezza
Il 4 ottobre si celebra la festa di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia. Una recente indagine ha rilevato che molti alunni delle scuole superiori non conoscono il legame del “poverello” con la storia e la cultura del nostro Paese. Al di là dei significati religiosi condivisi dai credenti, la figura di San Francesco ha avuto un ruolo importante nella storia italiana e oggi è ancora viva attraverso i suoi messaggi di pace e di fratellanza, i segni che ha lasciato nella letteratura e nell’arte, la vita quotidiana di donne e uomini che si ispirano al suo messaggio.
A San Francesco, vissuto tra il 1181 e il 1226, già Dante Alighieri aveva dedicato un intero canto della Divina Commedia (Paradiso, canto XI), ma interminabile è la lista ...
Leggi tutto: San Francesco, patrono d’Italia, tra arte e poesia
FINE - Vino armonico nel gusto ed elegante nel profumo.
GOUDRON – Termine francese che significa catrame, indica il profumo caratteristico di grandi vini rossi invecchiati, come il Barolo.
RUVIDO - Vino giovane appena spillato, con sospensione di sostanze solide.
Il Medioevo è un’epoca di grande splendore per il vino e la viticoltura. Nei secoli in cui non si conoscono ancora il tè, il caffè e le bevande alcoliche diffuse dopo la scoperta dell’America, il vino è un elemento importante della nutrizione perché “rende grassi e floridi, allontana i mali fisici, dà gusto alla vita, aguzza i sensi e rende ... - LEGGI TUTTO