Vino, voci dalla cultura

«Sempre pronto a una nuova idea e a un antico vino».
(Bertold Brecht, drammaturgo tedesco, 1898-1956)

«La guerra del gusto»

Ci sono anche paesaggi toscani e sardi, in «Mondovino», il film in concorso al 57esimo Festival di Cannes che parla dell’impatto della globalizzazione sulle regioni produttrici di vino. Con scenari dell’Argentina, della Francia e degli States scorrono immagini girate tra Firenze e Bolgheri, terra dei “supertuscans” ... - LEGGI TUTTO

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Campeggia una bottiglia di vino sul tavolo de I giocatori di carte di Paul Cézanne (1839-1906), che si può ammirare al Museo d’Orsay di Parigi. Ed è il vino a rendere meno amara la partenza per il servizio militare durante l’Impero Francese nel dipinto I coscritti di Louis-Leopold Boilly (1761-1845) del Museo Carnavalet di Parigi. Il vino è presente anche in Colazione nello studio di Edouard Manet (1832-1883). Atmosfere francesi anche nel dipinto di José Frappa (1854-1904) della collezione Moet e Chandon, che presenta  Dom Pérignon, monaco dell’abazia benedettina di Hautvilliers, che con ...

alcuni confratelli assaggia l’uva prima della pressatura. Ancora in Francia, al Museo delle Belle Arti di Bordeaux.è proposta la Vendemmia del Médoc di Clément Boulanger (1790-1868): due portatori di una bigoncia che passano tra i filari per raccogliere l’uva che poi viene versata nel tino.
In Italia, tra mille altre raffigurazioni, La vendemmia è proposta alla Pinacoteca di Tosio Martinengo di Brescia con il dipinto di Angelo Inganni (1807-1880). Al Museo di Roma il trasporto dell’uva al torchio è raffigurato on un acquerello del 1830 di Bartolomeo Pinelli, Vendemmiatori che portano l’uva al torchio. A Limoges, in Francia, è presente la Vendemmia a Suresnes di  Constant Troyon (1810-1865), un pittore che propone molti squarci dei paesaggi dell’Ile-de-France.
Anche l’Ottocento è ricco di raffigurazioni del miracolo di Gesù, che trasformò l’acqua in vino. Di Schnorr von Carolsfeld (1794-1872) sono le Nozze di Cana: il dipinto dell’artista che ebbe contatti con i Nazareni ed esprime sensibilità riconducibili alle scuole di Raffaello o Perugino è alla Hamburger Kunsthalle di Amburgo. (Felice d'Adamo)

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Le parole del vino

FINE - Vino armonico nel gusto ed elegante nel profumo.

GOUDRON – Termine francese che significa catrame, indica il profumo caratteristico di grandi vini rossi invecchiati, come il Barolo.

RUVIDO - Vino giovane appena spillato, con sospensione di sostanze solide.

Il vino nel Medioevo

Il Medioevo è un’epoca di grande splendore per il vino e la viticoltura. Nei secoli in cui non si conoscono ancora il tè, il caffè e le bevande alcoliche diffuse dopo la scoperta dell’America, il vino è un elemento importante della nutrizione perché “rende grassi e floridi, allontana i mali fisici, dà gusto alla vita, aguzza i sensi e rende ... - LEGGI TUTTO

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