Vino, voci dalla cultura

«Sempre pronto a una nuova idea e a un antico vino».
(Bertold Brecht, drammaturgo tedesco, 1898-1956)

«La guerra del gusto»

Ci sono anche paesaggi toscani e sardi, in «Mondovino», il film in concorso al 57esimo Festival di Cannes che parla dell’impatto della globalizzazione sulle regioni produttrici di vino. Con scenari dell’Argentina, della Francia e degli States scorrono immagini girate tra Firenze e Bolgheri, terra dei “supertuscans” ... - LEGGI TUTTO

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Tra i brani della musica classica legati al vino c’è la celebre romanza della Cavalleria Rusticana, con l’ultimo canto di Turiddu, che lascia la madre prima della sfida a duello con Alfio, il marito tradito della bella Lola. Le note di Pietro Mascagni Viva il vino spumeggiante / nel bicchiere scintillante / come il riso dell'amante… sono un canto struggente spesso riproposto nei più importanti palcoscenici del mondo. L’inno al vino è preceduto da Mamma, quel vino, il dialogo fra Turiddu e la mamma prima della fatale partenza.

La romanza propone il congedo struggente dalla persona più cara, prevedendo ...

(Clicca sull'immagine per ascoltare il brano da Youtube)

che sarà ucciso e chiedendo perciò di prendersi cura di Santa che Turiddu avrebbe dovuto sposare. Lucia ignora l’inquietudine del figlio che dice di voler uscire per smaltire una sbronza.

La Cavalleria rusticana, melodramma in un atto musicato da Pietro Mascagni su testi di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci, è tratta da una novella di Giovanni Verga contenuta nella raccolta Vita dei campi.

 

MAMMA, QUEL VINO (da Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni)

Turiddu:
Mamma,
Quel vino è generoso, e certo
Oggi troppi bicchieri
Ne ho tracannati …
Vado fuori all’aperto.
Ma prima voglio
Che mi benedite
Come quel giorno
Che partii soldato.
E poi … mamma … sentite …

S’io … non tornassi …

Voi dovrete fare
Da madre a Santa,
Ch’io le avea giurato
Di condurla all’altare.

Lucia:
Perché parli così, figliuol mio?

Turiddu:
Oh! nulla!
E’ il vino che mi ha suggerito!
Per me pregate Iddio!
Un bacio, mamma …
Un altro bacio … addio!



VIVA IL VINO SPUMEGGIANTE
(da Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni)

Turiddu:
Viva il vino spumeggiante
nel bicchiere scintillante,
come il riso dell'amante
mite infonde il giubilo!

Viva il vino ch'è sincero
che ci allieta ogni pensiero,
e che annega l'umor nero,
nell'ebbrezza tenera.

Coro:  
Viva il vino spumeggiante
nel bicchiere scintillante,
come il riso dell'amante
mite infonde il giubilo!

Viva il vino ch'è sincero
che ci allieta ogni pensiero,
e che annega l'umor nero,
nell'ebbrezza tenera.

Turiddu (a Lola):
Ai vostri amori! (beve)

 

Lola (a Turiddu):
Alla fortuna vostra! (beve)

Turiddu:
Beviam!

Coro:  
Beviam! Rinnovisi la giostra!

Le parole del vino

FINE - Vino armonico nel gusto ed elegante nel profumo.

GOUDRON – Termine francese che significa catrame, indica il profumo caratteristico di grandi vini rossi invecchiati, come il Barolo.

RUVIDO - Vino giovane appena spillato, con sospensione di sostanze solide.

Il vino nel Medioevo

Il Medioevo è un’epoca di grande splendore per il vino e la viticoltura. Nei secoli in cui non si conoscono ancora il tè, il caffè e le bevande alcoliche diffuse dopo la scoperta dell’America, il vino è un elemento importante della nutrizione perché “rende grassi e floridi, allontana i mali fisici, dà gusto alla vita, aguzza i sensi e rende ... - LEGGI TUTTO

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