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Ci sono anche paesaggi toscani e sardi, in Mondovino, il film in concorso al 57esimo Festival di Cannes che parla dell’impatto della globalizzazione sulle regioni produttrici di vino. Con scenari dell’Argentina, della Francia e degli States scorrono immagini girate tra Firenze e Bolgheri, terra dei supertuscans molto apprezzati dalla critica internazionale, e paesaggi di Bosa in provincia di Oristano, dove si produce tradizionalmente in modeste quantità la Malvasia di Bosa.
La globalizzazione non risparmia nulla e nessuno, sfociando nel cinismo affaristico ...

e nell'appiattimento delle differenze e delle complessità locali. Le grandi aziende puntano a imporre uno stile internazionale comune sacrificando i caratteri delle produzioni locali, cariche di storia e di esperienze, lontane dalle produzioni studiate a tavolino come una Coca Cola o un’aranciata. E i giudizi di critici ed enologi di fama mondiale, come Robert Parker e Michel Rolland, portano a orientare le scelte di innumerevoli consumatori. Eccessivamente severi alcuni critici, come chi ha parlato di “un modesto documentario viene trasformato (dai francesi) in un evento. Chissà perché”.

Titolo originale: Mondovino
Anno: 2004
Regia: Jonathan Nossiter
Lingua originale
: francese
Ambientazioni: Argentina, Francia, Italia, Stati Uniti

Trailer su YouTube:
 http://www.youtube.com/watch?v=dHBPvgOO29M