«Sempre pronto a una nuova idea e a un antico vino».
(Bertold Brecht, drammaturgo tedesco, 1898-1956)
Ci sono anche paesaggi toscani e sardi, in «Mondovino», il film in concorso al 57esimo Festival di Cannes che parla dell’impatto della globalizzazione sulle regioni produttrici di vino. Con scenari dell’Argentina, della Francia e degli States scorrono immagini girate tra Firenze e Bolgheri, terra dei “supertuscans” ... - LEGGI TUTTO
Per conoscere le specifiche caratteristiche di ogni vino occorre leggere attentamente l’etichetta. La “carta di identità del vino” consente di infividuare elementi essenziali, ma anche aspetti specifici indicati dalle informazioni facoltative. Alcuni dati possono essere forniti dalla controetichetta, dal collarino, dalla capsula e dal tappo, se questo è visibile attraverso il vetro. Le indicazioni devono essere complete e chiare e sui prodotti immessi sul mercato italiano devono riportare anche l’invito a non disperdere il contenitore nell’ambiente. Sia per i vini Dop (Denominazione di origine protetta) e Igp (Indicazione geografica protetta) che per i vini senza denominazionedi origine ci sono indicazioni obbligatorie e indicazioni ...
Leggi tutto: L’etichetta, volto e carta di identità dei vini
Leggi tutto: Lo Zibibbo di Pantelleria è Patrimonio dell’Umanità
Tra il Rinascimento e la Rivoluzione Francese l’arte legata al vino ha avuto numerose espressioni, varie come diverse e complesse erano le situazioni di un’epoca di grandi contraddizioni. Nel Cinquecento si riscoprono i valori terapeutici del vino come spiegano celebri medici veronesi dell’epoca, da Antonio Fumanelli a Giovan Battista Confalonieri e Gerolamo Fracastoro. Nel Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara è presente uno dei cicli rinascimentali affascinanti, che illustra il mese di marzo con la potatura delle viti. Celebre è ...
Leggi tutto: Il vino nell'arte tra il Rinascimento e il Settecento
Serve tolleranza zero contro le frodi che mettono a rischio lo sviluppo di un settore che è cresciuto puntando su un grande percorso di valorizzazione qualitativa che ha portato il vino italiano a raggiungere il record storico nelle esportazioni. Il valore stimato è di parecchi miliardi grazie anche a un costante incremento e a una professionalità sempre più elevata degli operatori del settore. E’ quanto afferma la Coldiretti nell’esprimere apprezzamento ...
Leggi tutto: Vino: tolleranza zero contro le frodi per la Coldiretti
Bergamo e Brescia sono Capitale Italiana della Cultura 2023. Una Capitale che integra due città per moltiplicarne il valore e le esperienze. Una scelta senza precedenti che unisce due comunità e punta sulla cultura come volano per il rilancio. Un riconoscimento alla storia delle due comunità, al patrimonio artistico e culturale e alla capacità di rigenerarsi, di proiettarsi fattivamente in un presente fatto di costruzione, di lavoro, di solidarietà, di innovazione. La scelta, sancita il 16 luglio del 2020, è nata dall’esigenza di dare una risposta alla discontinuità che la pandemia di Covid-19 ha provocato a livello mondiale.
Il dossier presentato per la Capitale italiana della Cultura si concentra sul ...
Leggi tutto: Bergamo e Brescia, Capitale Italiana della Cultura 2023
Ha radici lontane il vin brulé, compagno piacevole di tante serate fredde. E' sempre più diffuso per alleviare il rigore delle gelide giornate invernali, ma le caratteristiche di base sono sempre le stesse: vino, spezie e zucchero, che con la cottura prendono il caratteristico sapore.
Già nell’antichità il vino veniva arricchito con le spezie e dolcificato con il miele. Nell'antica Roma vino e miele erano un abbinamento consueto e spesso si aggiungevano anche alloro, pepe, zafferano e datteri: era il cosiddetto conditum paradoxum, perché gli ingredienti si conservavano dopo la cottura. Nel Medioevo si preparava un vino con spezie molto simile nel sapore al nostro vin brulé, che però veniva bevuto freddo ...
Musica e vino sono presenti anche nella produzione artistica di Ennio Moricone, uno dei più grandi compositori di brani per il cinema, che ha ottenuto numerosi premi e l'Oscar alla carriera e ci ha lasciati a 91 anni. Il vino e l’uva è uno dei brani dell’album Stanno tutti bene composto per il film di Giuseppe Tornatore, ma tante sono le note abbinate alla tavola e al vino nelle colonne sonore del compositore che testimonia il valore dell’arte e della creatività italiana. Le musiche di Moricone hanno accompagnato non solo ...
Leggi tutto: Musica e vino nella lunga carriera di Ennio Moricone
AGAZIA detto Lo Scolastico (Myrina-Costantinopoli, 536 circa – 582)
NOI TESSEVAMO Svinatura
Noi tessevamo, calcando di bacchici frutti un acervo,
d'un baccheggiante ritmo la cadenza.
Inesauribile mosto colava; nuotavano coppe
come barchette sopra flutti dolci;
estemporaneo liquore traendo, ciascuno beveva,
se annaffiarlo con tiepide linfe.
Lei si chino' sul tino, la bella Rodante, a quell'onda ...
FINE - Vino armonico nel gusto ed elegante nel profumo.
GOUDRON – Termine francese che significa catrame, indica il profumo caratteristico di grandi vini rossi invecchiati, come il Barolo.
RUVIDO - Vino giovane appena spillato, con sospensione di sostanze solide.
Il Medioevo è un’epoca di grande splendore per il vino e la viticoltura. Nei secoli in cui non si conoscono ancora il tè, il caffè e le bevande alcoliche diffuse dopo la scoperta dell’America, il vino è un elemento importante della nutrizione perché “rende grassi e floridi, allontana i mali fisici, dà gusto alla vita, aguzza i sensi e rende ... - LEGGI TUTTO