Ambientato in Provenza, terra del vino per antonomasia, Un’ottima annata è un film davvero interessante. Alla morte dello zio Henry, l'inglese Max Skinner, uomo d'affari di successo, viene chiamato da un notaio a recarsi in Provenza, la terra della sua infanzia, per la lettura del testamento. Sono passati tanti anni da quando Max passava le sue estati in Francia a la Siroque, la tenuta dello zio che gli ha dato tanti insegnamenti di vita. Insegnamenti che recupera, passando da squalo della finanza, che ha l'intenzione di vendere la tenuta provenzale, un castello con vigneto ...
La passione per il vino, come realtà agricola intrisa di arte e di cultura, ha avuto nella storia illustri protagonisti. Oggi molti produttori di vini eccellenti coniugano la realtà imprenditoriale con il fascino dell’arte e ci sono aziende e cantine divenute veri e propri musei che custodiscono tele e sculture non meno preziose dei vini.
La famiglia Frescobaldi ha una lunga storia intrecciata con l’arte e uno sguardo al passato riporta a maestri indiscussi come Brunelleschi, Donatello o Artemisia Gentileschi. I Frescobaldi sono strettamente legati alla storia di Firenze, come banchieri, uomini d'affari ma anche letterati e mecenati. Oggi la storica famiglia toscana promuove il Premio Artisti per Frescobaldi con l’obiettivo di rafforzare il legame fra vino e arte e fissare in rievocazioni ed emozioni la Tenuta ...
Leggi tutto: Arte contemporanea e vino, fra vigne e cantine-musei
Te ne intendi di vino? Non puoi allora dire solo: “Barbera”. Perché? Lo spiega lo scrittore Mario Soldati in Vino al vino, un classico della letteratura enologica.
«In un vino, “il nome” come la grandissima maggioranza degli italiani lo intendono e lo conoscono, e cioè il semplice nome di una parola sola (per esempio, Barbera) o tutt’al più di due (Barbera di Piemonte), il semplice nome conta molto poco o quasi niente: vale, tutt’al più, come una segnalazione iniziale, come un avvertimento generico e grossolano. Badate: questo vino è dolce, è secco, è rosso, è bianco, è spumante, non lo è. Ecco cosa dice, in Italia, il nome di un vino: niente di più. Un vero nome di vino ...
Leggi tutto: La lettura della settimana: «Non basta dire Barbera»
Campeggia una bottiglia di vino sul tavolo de I giocatori di carte di Paul Cézanne (1839-1906), che si può ammirare al Museo d’Orsay di Parigi. Ed è il vino a rendere meno amara la partenza per il servizio militare durante l’Impero Francese nel dipinto I coscritti di Louis-Leopold Boilly (1761-1845) del Museo Carnavalet di Parigi. Il vino è presente anche in Colazione nello studio di Edouard Manet (1832-1883). Atmosfere francesi anche nel dipinto di José Frappa (1854-1904) della collezione Moet e Chandon, che presenta Dom Pérignon, monaco dell’abazia benedettina di Hautvilliers, che con ...
Leggi tutto: Il vino nell'arte: l’Ottocento tra Inganni e Cézanne
Poeti e narratori, pensatori e artisti di ogni epoca hanno scolpito aforismi e citazioni di straordinaria forza espressiva, raccontandoci così attimi di vita.
Vino pazzo che suole spingere anche l’uomo molto saggio
a intonare una canzone, e a ridere di gusto,
e lo manda su a danzare,
e lascia sfuggire qualche parola che era meglio tacere.
Omero, poeta greco (IX sec. a.C., secondo Erodoto)
Il bronzo è lo specchio del volto,
il vino quello della mente.
Eschilo, tragediografo greco (525 – 456 a.C.)
Il vino eleva l’anima e i pensieri,
e le inquietudini si allontanano dal cuore ...
Leggi tutto: Il vino nel cuore di poeti, narratori, pensatori, artisti
Le caratteristiche di un vino sono percepite con la degustazione, che determina le caratteristiche organolettiche attraverso l’assaggio. Specifiche organizzazioni che si occupano di vino hanno elaborato i metodi di degustazione, che sostanzialmente prevedono un esame visivo, un esame olfattivo e un esame gustativo.
L'analisi visiva è la prima tappa dell'analisi organolettica e fornisce le prime informazioni che possono essere confermate o meno dalle fasi successive. Lo ...
Leggi tutto: La degustazione del vino: tra sguardi, aroma e gusto
Musica e vino: un binomio che ha scritto pagine e pagine di romanzi, di opere liriche e suggestioni melodiche, di storie di vita tra disperazioni, esaltazioni, entusiasmi e malinconie. La musica influenza anche il gusto del vino, come ha documentato una ricerca californiana: un buon bicchiere suscita percezioni diverse se degustato ascoltando i Clash o le note di una sinfonia di Bach. Il rapporto tra musica e vino è stato analizzato a lungo da Clark Smith, già esperto del Massachusetts Institute of Techmology (Mit) e famoso enologo e produttore di Cabernet e Pinot. Smith ha ...
Leggi tutto: Musica e vino: emozioni e un tocco di fascino alla vita
Imbottigliare il vino è un’operazione importante e delicata, necessaria anche per chi acquista vino in damigiana. Le damigiane appena acquistate vanno conservate in un ambiente fresco, tra i 15 e i 20 °C, in un ambiente non molto umido né luminoso. Occorre tener presente che, una volta imbottigliato, non si può più intervenire sulla qualità e sulla stabilità del vino, mentre nel caso di conservazione in botte o in altri contenitori si può intervenire se si presentano difetti.
Leggi tutto: La delicata fase dell'imbottigliamento del vino
http://www.dosiovigneti.com/index.htmlQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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